Alessandro Sicioldr – Il Maestro, la Voce, la Luce

Primo Marella Gallery – Milano

di Edoardo Pilutti

Prima dell’apertura della nuova stagione espositiva riguardante le gallerie d’arte contemporanea milanesi, occorre fare una riflessione in base ad una notizia straordinaria: in una galleria di Milano, in una mostra inaugurata a fine maggio e terminata a metà luglio (notoriamente un periodo poco favorevole al mercato dell’arte) sono stati venduti tutti i diciassette dipinti in mostra.

In anni molto difficili in cui tutti i galleristi sono accomunati dallo sconforto per il ristagno della richiesta da parte dei collezionisti, si tratta di un evento unico che potrebbe dare indicazioni utili.

Alessandro Sicioldr è nato a Tarquinia nel 1990. Sicioldr è un misterioso pseudonimo, desunto probabilmente da testi del passato, e adottato forse sia per distinguersi dal padre, sia per lavorare senza essere troppo disturbato. Infatti, nello studio di pittore del padre apprende le tecniche del disegno e della pittura; la sua formazione riguarda particolarmente i procedimenti di preparazione dei pigmenti e dei supporti; la quale preparazione è desunta dal trattato di Cennino Cennini, Il Libro dell’Arte, scritto nei primi anni del Quattrocento.

I suoi studi hanno spaziato e continuano a concentrarsi su diverse discipline.

A partire dal 2012 ha esposto in numerose gallerie italiane ed estere (a New York in tre diverse sedi, a Manila nelle Filippine, a San Francisco e a Escondido in California, a Dublino in Irlanda, a Valencia in Spagna, a Bruxelles e a Parigi) ed in alcuni musei italiani (Roma, Castellabate, Rimini, Santarcangelo di Romagna, Tuscania e Firenze).

Sicioldr si esprime principalmente con la pittura ad olio, ma produce anche opere di grafica: i dipinti esposti alla galleria Primo Marella erano tutti oli su tele di lino. Nelle sue opere Sicioldr crea atmosfere oniriche in cui visioni personali si fondono a simboli e immaginari medievali e rinascimentali.

La pacata inquietudini che trapela dalle scene da lui rappresentate, si manifestò attraverso il disegno fin dall’infanzia, tanto che una maestra d’asilo, preoccupata e spaventata dai disegni del piccolo Alessandro, convocò i genitori per consigliare loro di sottoporre il figlio all’intervento di un prete esorcista.

Fino alla mostra precedente a Milano, nel 2018, i quadri di Sicioldr avevano qualcosa di molto più inquietante ed angosciante, ad esempio delle metamorfosi tragiche di volti umani, con influenze forti dal Surrealismo più sfrenato ed anarchico.

Ora l’inquietudine è temperata da un’armonia umanista, da un equilibrio prerinascimentale che infondono pacatezza e sicurezza. In questi ultimi dipinti si riscontra inoltre un’atmosfera magica e sacrale, in cui personaggi misteriosi si muovono o si stagliano in modo solenne, come un tempo i santi, Cristo stesso e la Madonna nella pittura del Rinascimento: è una delle possibili coniugazioni fra gli elementi irrazionali (l’Inconscio) e gli aspetti sociali del pensiero umano.

Un’ultima annotazione: i titoli dei dipinti presentano tutti nomi comuni con l’iniziale maiuscola. Addirittura, maiuscolo è anche l’articolo determinativo che li precede; segno di un’influenza linguistica germanica, come nello stile qualcuno ravvede un’influenza degli artisti fiamminghi; e segno di una grande serietà ed un grande rispetto per il mondo: quello esterno ma anche quello interno abitato da immaginario e fantasie o fantasmi.

fotografie e testo di Edoardo Pilutti                           edoardo.pilutti@gmail.com

ALESSANDRO SICIOLDR

IL MAESTRO, LA VOCE, LA LUCE

Catalogo con testo di Giuseppe Frangi

intervista a cura di Luca Fiore

76 pagine, 45 immagini a colori

Primo Marella Gallery Milano

Viale Stelvio 66  20159 Milano

Tel. +39 02 87384885     info@primomarellagallery.com

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